Ritenuta d'acconto a credito

 

Si può avere una ritenuta d'acconto a credito in due casi:

In entrambi i casi si genera un credito d'imposta da usare in compensazione nel pagamento di ritenute d'acconto, anche con differente codice tributo, in un successivo F24 (il credito sarà visibile nella procedura di generazione degli F24).

 

Modello 770: quando si usano ritenute d'acconto in compensazione va poi compilato il quadro SX del mod. 770; Domustudio prevede la compilazione automatica del quadro SX a partire dal mod. 770/2019 (ovvero quello relativo ai dati dell'anno 2018); per approfondimenti vedi anche la guida completa sul mod. 770.

 

Vediamo ora come gestire le due casistiche.

 

Nota di credito

Registrare un movimento di gestione o personale allo stesso modo di una fattura:

Errato versamento in eccesso

Questa situazione va gestita registrando due movimenti distinti, uno per il versamento in eccesso e uno per il credito maturato.

 

1° movimento - versamento in eccesso

Se il versamento in eccesso è avvenuto lo stesso giorno sarà sufficiente specificare l'importo eccedente nel campo "Differenza di versamento" nel movimento di tale ritenuta, in caso contrario bisognerà registrare un nuovo movimento di gestione:

2° movimento - registrazione del credito

Registrare un movimento di gestione:

 

Nota bene: ai fini della compilazione del mod. 770 quadro SX, l'uso di un credito è valutato sulla base dell'anno specificato nella data di compensazione della ritenuta d'acconto a credito.

 

Vedi anche: Note di credito con ritenuta d'acconto