Quando il condominio apre un finanziamento pluriennale per sostenere lavori di manutenzione, procedere nel seguente modo:
Creare una nuova risorsa specifica per il finanziamento (anche qualora il finanziamento venisse erogato nel solo c/c del condominio) chiamandola ad esempio "Finanziamento c/c", con saldo di partenza pari a 0.
Creare un apposito fondo collegato alla stessa risorsa con saldo iniziale pari a 0.
Creare un esercizio straordinario (es.: "Finanziamento lavori xyz") per l'intera durata del finanziamento.
All'interno dell'esercizio finanziamento registrare un movimento di gestione d'incasso pari all'importo del finanziamento ricevuto sulla risorsa appena creata con data di pagamento corrispondente alla data di apertura del finanziamento.
All'interno dell'esercizio finanziamento registrare un accantonamento sul fondo creato per il finanziamento per lo stesso importo.
Il finanziamento verrà usato per saldare i fornitori nell'esercizio ordinario o in altro esercizio straordinario dedicato ai lavori: ogni pagamento attingerà quindi al fondo creato al precedente punto 2. In questo modo il fondo diminuirà la sua consistenza fino a terminare alla conclusione dei lavori.
Ogni rimborso di capitale+interessi viene registrato nell'esercizio straordinario del finanziamento: tramite un normale movimento di gestione di uscita vs. il fornitore (l'istituto bancario). Per questo pagamento va usata la risorsa del c/c bancario (non quella del finanziamento). Anche i versamenti rate dei condòmini per il rimborso del finanziamento dovranno avvenire in questo esercizio straordinario. Al termine del rimborso, se tutti i condòmini avranno versato quanto dovuto, l'esercizio si chiuderà con saldo zero.