Le spese fiscalmente detraibili possono essere "pagate" tramite un fondo di riserva precedentemente costituito (quindi anche in altri anni ed esercizi).
Le spese saranno considerate interamente coperte come se ci fossero i versamenti (che si presume siano avvenuti per costituire il fondo), pertanto la procedura di calcolo dell'agevolazione considera l’utilizzo/smobilizzo del fondo alla stessa stregua dei versamenti rate effettuati dai condòmini, concedendo ad essi il beneficio della detrazione.
Da notare che l’utilizzo del fondo consiste nel “pagare” il movimento di spesa indicando come risorsa il Fondo stesso, opzione da valutare solo in caso di spesa ripartita con il medesimo criterio con cui il fondo era stato accantonato.
Lo smobilizzo, invece, rappresenta la restituzione delle quote accantonate ai singoli condòmini, pertanto la spesa detraibile a loro carico risulterà totalmente o parzialmente "compensata" con la quota di fondo riaccreditata , modalità da usare in caso di spesa da ripartire con criterio differente rispetto a quello di accantonamento. Ne consegue che la spesa pagata al fornitore non avverrà tramite un fondo.
N.B.: il fondo ovviamente potrà essere utilizzato/smobilizzato fino a capienza; se questa fosse inferiore alla spesa straordinaria, i condòmini dovranno integrare con versamenti rate.