Ad ogni voce dell'anagrafica e dei prodotti si può associare un codice unico di identificazione nell'apposito campo "codice". Il codice è unico in quanto, all'interno della stessa tabella, non è possibile inserire un'altra voce con lo stesso codice.
Perché usare il codice?
L'uso del codice consente di ridurre al minimo gli errori di comunicazione quando ci si riferisce ad una voce della tabella. È sicuramente più rapido e preciso riferirsi al cliente codice 1256 invece che al cliente "Bianchi Enrico", che può essere presente con altri omonimi in archivio.
I codici usati per identificare i prodotti consentono anche di velocizzare l'inserimento delle righe nei documenti: invece di richiamare la finestra dei prodotti basta digitare il codice desiderato nell'apposito campo della riga e spostarsi sul campo seguente.
Come deve essere fatto un codice?
I codici sono alfanumerici, possono perciò essere formati da numeri e lettere. In genere le lettere vengono usate perché sono più facili da ricordare se ci sono pochi prodotti in archivio. Quando i prodotti sono tanti, diventa più semplice usare esclusivamente codici numerici.
Ecco alcuni esempi di codici:
auto1
001201
00.01.13res
451
Codici automatici e progressivi
Easyfatt può fornire un valido aiuto calcolando automaticamente un codice progressivo (1, 2, 3, 4, ...) per ogni nuovo inserimento. Il codice continua ad aumentare di una unità anche se vengono cancellate delle voci che lasciano quindi un "vuoto" nella numerazione. Per maggiori informazioni, vedere: opzioni prodotti e opzioni anagrafica. Il codice di clienti e fornitori è unico, perciò se si inserisce il cliente nr. 2, il successivo inserimento di un fornitore assegnerà a quest'ultimo il codice 3.