Se si è in possesso di una licenza Easyfatt Professional, Enterprise One oppure Enterprise, è possibile gestire l'invio allo SDI dei seguenti tipi di documento elettronico:
TD16 Integrazione fattura reverse charge interno
TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall'estero
TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72
Quando si riceve una fattura di acquisto che richieda l'integrazione o l'emissione di autofattura, procedere come segue:
In caso di fattura italiana in reverse charge, recapitata in Easyfatt tramite lo SDI, va registrata come di consueto dalla sezione "Fatture elettroniche > Ricevute" con la funzione "Registra". In caso di fattura estera, invece, registrare il documento manualmente nella sezione "Documenti > Reg. fatture fornitore".
Per questo tipo di registrazioni va utilizzata la numerazione /RC: in questo modo Easyfatt creerà automaticamente un omonimo registro Iva vendite.
Nella registrazione utilizzare un codice Iva appropriato: consigliamo il codice 22r per gli acquisti in reverse-charge, 22u per gli acquisti intra-UE e 22x per quelli extra-UE.
È possibile impostare tale codice direttamente nell'anagrafica del fornitore alla sezione "Rapporti commerciali > Aliquota Iva".
Per le fatture estere è necessario specificare, nella linguetta “Proprietà integrazione/autofattura elettr.”, l’opportuno “Tipo di documento elettronico”:
Importante: Per prevenire lo scarto della fattura elettronica da parte dello SDI, è possibile impostare i tipi documento TD17/TD18/TD19 solo in presenza di fornitori con Partita Iva estera (preceduta dal corretto codice ISO della nazione) o nazionalità extra-UE e Partita Iva vuota.
In caso di fatture da fornitore estero ma riportanti partita Iva italiana (situazione frequente negli acquisti on-line), se il fornitore è intra-UE è necessario richiedergli la partita Iva comunitaria, mentre se il fornitore è extra-UE il campo Partita Iva può essere lasciato vuoto.
Al termine della registrazione selezionare il pulsante "Integrazione/Autofattura elettronica" per procedere con l'invio allo SDI.
Per consultare il documento di integrazione/autofattura elettronico appena inviato aprire la sezione "Fatture elettroniche > Integrazioni e autofatture acquisti"
Note:
Nel documento generato viene automaticamente inserita una sezione 2.1.6 <DatiFattureCollegate> che riporta Numero e Data della fattura registrata oppure, se la fattura è stata ricevuta tramite SDI, il relativo Id Sdi.
Il Codice destinatario è sempre M5UXCR1 in quanto il documento va recapitato alla propria azienda; se nel proprio cassetto fiscale è stato indicato un Codice destinatario differente, quest'ultimo avrà comunque la prevalenza rispetto a quello riportato nel documento.
In caso di emissione di autofattura per acquisti da fornitore extra-UE, attenzione che nella "Data registrazione" (utilizzata poi come "Data autofattura") andrà indicata la "Data di effettuazione dell'operazione" e che, in alcuni casi (ad esempio prestazione di servizi "non generici" e acquisto di beni già in territorio italiano), i termini di invio sono di soli 12 giorni da questa data.
Per maggiori informazioni sull'invio di integrazioni ed autofatture TD16/TD17/TD18/TD19 si consiglia di leggere l'approfondimento “Come registrare fatture di acquisto estere e in reverse charge interno con Easyfatt”.