Fatture di acquisto estere intracomunitarie

 

La registrazione di fatture di acquisto estere intracomunitarie (all'interno dell'Unione Europea) prevede l'indicazione dell'Iva (secondo la normativa Italiana) sui beni acquistati. A differenza di una fattura Italiana, però, tale Iva non va versata al fornitore.

 

Se il fornitore fattura 100 per beni che hanno l'aliquota in Italia del 22%, registreremo quindi 100 + Iva 22% = 122. Ma il totale dovuto al fornitore rimane 100. Per supportare questa anomalia contabile, Easyfatt consente di specificare nella tabella Iva (da Strumenti > Tabelle) la "natura" di ogni codice Iva. Specificando la natura "Acq. in reverse charge" per i codici Iva interessati (ad esempio "22u"), il programma scorporerà automaticamente l'imposta Iva dal totale dovuto al fornitore.