sezione Movimenti
La gestione dei rimborsi ai condòmini và distinta in due distinte tipologie:
Rimborso a seguito di una situazione creditoria del condòmino
Si verifica quando il condòmino ha versato più di quanto dovuto e si desidera quindi restituire la parte eccedente. E’ sufficiente inserire un movimento personale di tipo "spesa". L’esborso, anche se si tratta un rimborso, è infatti una spesa che sostiene il condomìnio nei confronti di un singolo condòmino, và quindi registrata come normale "spesa personale".
Esempio: Saldo Paperino a fine esercizio +1000 euro
Gli vengono rimborsati 800 euro:
Spese personali Paperino -800 euro
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Saldo fine esercizio +200 euro
Rimborso a seguito di un anticipo di spesa fatto dal condòmino
In questo caso abbiamo una spesa che deve sostenere l’intero condomìnio, ma che è stata temporaneamente anticipata da un condòmino (ad esempio la sostituzione di una lampadina). La registrazione è quindi doppia e prevede l’inserimento di un movimento di gestione per la spesa della lampadina, con uscita di cassa; contemporaneamente si inserirà un movimento personale di "incasso" per il condòmino, con entrata di cassa (l’uscita e l’entrata si annulleranno quindi a vicenda).
Come risultato avremo la spesa della lampadina correttamente ripartita tra tutti i condòmini, mentre il condòmino che ha anticipato la spesa, avendo un "incasso" (positivo) a proprio favore, si vedrà correttamente detratto tale importo dal computo delle spese a lui attribuite nel bilancio consuntivo.
In alternativa al movimento personale di "incasso" è possibile registrare una rata di versamento del condòmino, con la conseguenza che nel corso d'esercizio avrà un residuo rate da versare inferiore a quello pianificato.